• Pubblicata il 29/04/2018
• Autore: Luca
• Categoria: Racconti erotici trav

Io, e il mio primo incontro da trav . parte due. - Bergamo Trasgressiva

Sono sempre luca e questa è la seconda storia di vita del racconto nel quale descrivo l'incontro con una uomo mentre io posso provare la feclità di essere trav per una volta e realizzare il mio desiderio.
La ricerca nel sito per incontri con una trans e incontri con una trav si rivelò molto veloce.
Mi presentai con il nome di Laura, descrivendo l'abbigliamento che avrei avuto , che cercavo un incontro a Parma, e con la certezza che il materiale fosse arrivato dal' sexy shop.
Mi rispose in chat un uomo di Modena, che diceva di essere comuqnue di origini di Grosseto, e che mi chiese di poterci vedere in web cam.
Ovviamente risposi in maniena positiva e per la prima volta indossai gli indumenti e mi preparai truccandomi per bene.
Mi sentivo bellissima.
Accesi la web cam e mi ritrovai di fronte alla visione di un bellissiomo uomo , sui 50 anni, a torso nudo , che mi mostrava da subito il suo enorme cazzo , masturbandosi.
I o non fui da meno e preso il mio dildo e cominciai a farlo entrare nel mio culetto davanti alla web cam, provocando in lui un'eccitamento ancora maggiore....cosa che lo fece venire nel giro di pochi minuti.
"Quando posso venire a provare quel bel culo che hai?"
"Quando vuoi" fu la mia risposta.
Mi chiese il luogo e io, fremente, glielo comunicai e per conferma chi chiese un numero di telefono per un contatto, che io gli diedi.
Dopo 30 minuti il mio campnello stava suonando.
Quando aprii la porta feci l'unica cosa cche ritenevo avesse importanza.: gli preparai un caffè e cominciammo a chiacchierare fino a quando mi ritrovai lui sul mio collo, intenedo a baciarmi e palparmi il culo.
Lo desideravo con tutte le sue forse.
Lo presi per mano fino alla camera da letto e a quel punto mi misi a pecorina, offrendo tutta me stessa al gran maschione.
Presi il lubrificante oleolo e glielo passai dicendo :"sei il primo e hai un cazzone bellissimo".
Rimasi lì in attesa di percepire un qualsiasi movimento.
Sentivo la sua saliva e la sua lingua strusciare dolcemente sul mio buco del culo, provocandomi scariche di piacere e aumentando il desidero.
Il momento successivo fu quando sentii prima le sue dita dentro di me esubito dopo il dildo, che non aveva nulla a che fare con le misure del suo cazzo.
Quando sentii il dildo uscire, capii che di lì a poco sarei stata sua.
Sentii la grossa sappella appoggiarsi dura sul mio culo e fare forza, prima di introdurlo tutto.
Ero completamente piena di lui...fantastico.
Quello che avvenne dopo, fu una scopata tra le più belle che ancora ricordo e ancora desidero.
Spero che la mia fidanzata torni in ferie al più presto, e sicuramente me ne starò anche stavolta a casa, in attesa che qualche maschione mi faccia sentire dominata come desidero.

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